Tipi di interruttore elettrico: quali sono e a cosa servono

Sul mercato sono disponibili vari tipi di interruttore elettrico, ciascuno dei quali presenta determinate caratteristiche. Nonostante il funzionamento di base sia lo stesso per tutti i meccanismi, esistono interruttori più avanzati che offrono differenti funzioni e sono progettati per specifiche applicazioni.

Nella scelta è dunque importante sapere a cosa servono. Scopriamo tutti i tipi di interruttori elettrici esistenti e a cosa servono.

Quali tipi di interruttori elettrici esistono

Fra i tipi di interruttori elettrici esistenti quello più comune è quello della luce, composto da due fili conduttori elettrici e un pulsante, che mette in azione e disattiva il contatto elettrico.

Nel momento in cui si preme il bottone, il circuito si chiude e la corrente passa nel meccanismo attivando i dispositivi collegati, tipo la luce della stanza.

Invece, quando il bottone si preme nuovamente, il circuito elettrico viene isolato e quando il flusso di energia elettrica si interrompe, la luce si spegne.

Esistono vari tipi di interruttori elettrici, quelli principali sono i seguenti:

Interruttori a muro

Questi interruttori vanno installati a parete per controllare l’illuminazione, i ventilatori e le prese elettriche. Possono includere funzionalità di controllo riguardanti la ventola e il sistema di temporizzazione, per spegnere in automatico o per regolare il flusso luminoso. Si tratta senza dubbio degli interruttori da parete più diffusi in ambito domestico e commerciale.

Interruttori a levetta

Si tratta di interruttori luce a due o più posizioni dotati di una piccola leva che permette di scegliere dove posizionare il meccanismo. Sono i tipici interruttori domestici a due posizioni che mantengono la posizione ferma. Esistono anche interruttori temporizzati, contenenti al loro interno un meccanismo a molla che permette alla leva di tornare nella posizione iniziale dopo un po’.

Interruttori a slitta

Questi interruttori sono dotati di un cursore che consente di aprire o chiudere il circuito, utilizzati in modo particolare nel quadro elettrico. Semplici ed economici, vengono usati nei circuiti di commutazione basilari.

Interruttori a membrana

Questi interruttori sono dei dispositivi elettromeccanici basati su un controllo tattile senza bisogno di attivare un pulsante. Vengono usati su telecomandi per l’automazione di cancelli e svolgono un compito specifico, come per esempio azionano il sistema di allarme. Pratici e facili da utilizzare, sono molto diffusi sotto forma di mini tastiere a membrana per gestire più controlli in un unico dispositivo.

Interruttori fine corsa

Si tratta di interruttori d’arresto, progettati in modo specifico per essere azionati da una macchina in movimento. Vengono utilizzati in situazioni di pericolo, come estremo meccanismo di sicurezza per rendere limitato il movimento di una macchina tramite lo spegnimento automatico.

Interruttori a pedale

Questi interruttori, dotati di tecnologia elettromeccanica, vengono usati per gestire macchine in ambiente di lavoro in cui occorre avere le mani libere.

Interruttori rotativi

Gli interruttori rotativi si attivano girando una manopola. Quando la posizione corretta viene raggiunta, ruotando in senso orario, vengono effettuati i collegamenti rilevanti. L’interruttore rotativo permette di collegare più elementi su un albero comune.

Interruttori touch

Sono dotati di un sistema a sfioro, che mette in atto il meccanismo non appena si tocca la superficie di controllo con le dita. Il contatto del dito sulla placca di vetro genera il rilascio della corrente elettrica corporea che avvia il comando di accensione o spegnimento. Pratici e facili da usare, possono contenere più comandi in un’unica placca.

Sensori di prossimità

I sensori di prossimità sono dei meccanismi in grado di rilevare una porzione metallica tramite un campo elettromagnetico. In quelli semplici è sufficiente un magnete stabile per azionare l’accensione e lo spegnimento temporizzato.

Invece, in quelli più complessi è presente una bobina di filo su cui passa corrente ad alta frequenza, che fa aumentare il livello e fa scattare l’interruttore quando ci sono corpi metallici.