Differenza tra cavi unipolari e multipolari: quali scegliere

11 Luglio 2023
Differenza tra cavi unipolari e multipolari: quali scegliere

In edilizia, negli attrezzi meccanici ed in altri settori, i cavi sono un componente elettrico indispensabile. Ma cosa sono i cavi?

Si tratta di dispositivi costituiti da due o più fili, in genere composti da un conduttore metallico, materiale isolante e guaina.

I cavi si suddividono in due tipologie, cavi unipolari e cavi multipolari. Prima di comprendere a cosa servono, scopriamo quale è la differenza tra cavi unipolari e cavi multipolari e poi facciamo chiarezza su quali scegliere fra cavi unipolari o multipolari.

Cosa sono i cavi unipolari

Il cavo unipolare ha un unico conduttore metallico e ha come principale caratteristica quella di avere prestazioni elevate di isolamento, oltre che una capacità di tensione di tenuta molto buona. Questo cavo spesso viene usato per trasmettere energia ad alta tensione.

Visto che il cavo unipolare ha un solo conduttore, produce meno interferenze elettromagnetiche rispetto al cavo multipolare, dettaglio importante per applicarlo in situazioni che necessitano di alta precisione. Oltre che avere un diametro esterno ridotto e prestazioni anticorrosione buone, il cavo unipolare è adatto anche per essere installato in spazi piccoli.

Cosa sono i cavi multipolari

Il cavo multipolare è un cavo composto da più conduttori e ha la principale caratteristica di trasmettere nello stesso momento più segnali elettrici o segnali di potenza. Di conseguenza, è indicato per comunicazione e sistemi di controllo a bassa tensione, tipo linee telefoniche, trasmissione dati, ecc. Esistono vari tipi di cavi multipolari, come cavo coassiale, doppino intrecciato e cavo schermato, destinati a diverse applicazioni.

Nei cavi multipolari è presente un numero elevato di conduttori, il che fa aumentare le reciproche interferenze elettromagnetiche. Tuttavia, usando adeguati materiali di schermatura l'impatto delle interferenze elettromagnetiche si può ridurre notevolmente.

Differenza cavo unipolare e multipolare

Come abbiamo visto, per scegliere fra cavo unipolare o multipolare bisogna tenere conto delle differenze. Ecco quali sono:

  • Settore di applicazione: i cavi unipolari vanno usati per trasmettere alta tensione e corrente elevata, quindi nell’industria chimica, per la raffinazione del petrolio, in ambito metallurgico e via dicendo. Invece, i cavi multipolari vanno usati per trasmettere dati, per la comunicazione, per trasmettere il segnale ferroviario, per i sistemi di controllo e altri settori;
  • Numero diverso di conduttori: i cavi unipolari presentano un unico conduttore, i cavi multipolari presentano più conduttori;
  • Proprietà anti-interferenza: le prestazioni elevate di isolamento del cavo unipolare e la sua capacità di resistere alla tensione sono maggiori e presenta una piccola interferenza elettromagnetica. Invece, il cavo multipolare può trasmettere nello stesso momento più segnali, ma resiste anche alle interferenze elettromagnetiche provenienti dall’esterno.

Come scegliere fra cavi unipolari e cavi multipolari

Alla luce di quanto detto, ecco come scegliere fra cavo multipolare o unipolare:  

  • Tenere conto dello scopo del cavo: la scelta del cavo adatto va fatta in base all’uso al quale deve essere destinato. Se bisogna trasmettere alta tensione e alta corrente la scelta giusta è il un cavo unipolare. Invece, se il cavo deve resistere a specifiche interferenze elettromagnetiche, oppure deve trasmettere più segnali, la scelta giusta è il cavo multipolare.
  • La qualità dei cavi: si tratta di un fattore molto importante, che determina la sicurezza e la durata del cavo. E’ preferibile optare per cavi di marche certificate e controllare le condizioni dell'interfaccia del cavo, il materiale isolante e la connessione a terra.
  • Lunghezza del cavo: la lunghezza del cavo influisce molto sulla sicurezza del cavo stesso e sull'effetto di trasmissione. Una maggiore lunghezza di quest'ultimo aumenta la resistenza, ma riduce la potenza. Invece, un cavo troppo corto può non essere in grado di trasmettere alimentazione all’apparecchio al quale deve inviarla. Ecco perché è necessario misurare con cura la lunghezza necessaria per acquistare i cavi della lunghezza giusta.
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