Tipologie di cavi HDMI: caratteristiche e differenze

7 Gennaio 2022
Tipologie di cavi HDMI: caratteristiche e differenze

Un decennio fa, per connettere alla TV un dispositivo esterno, esistevano due tipi di cavi: il VGA, acronimo di Video Graphics Array, e il DVI (Digital Visual Interface). Oggi, grazie all’avvento di varie tipologie di cavi HDMI, queste vecchi standard sono ormai considerati obsoleti.

Ma cos’è un cavo HDMI? Acronimo di High-Definition Multimedia Interface, questo cavo serve per trasmettere simultaneamente video e audio digitali da una sorgente, che può essere un decoder, un PC, un console di gioco, una TV o un proiettore.

L’idea nacque ad un consorzio di produttori di elettronica, che iniziarono a sviluppare il progetto agli inizi del 21° secolo; nel decennio successivo, questo nuovo standard venne ampiamente adottato dalle nuove generazioni di televisori e PC monitor. In questo articolo verranno spiegate caratteristiche e differenze dei cavi HDMI.

Destinazione d’uso dei cavi HDMI

La prima domanda a cui rispondere è la seguente: “A cosa servono i cavi HDMI?”. Un cavo HDMI non fa altro che inviare ad una interfaccia HDMI video digitale ad alta risoluzione, nonché audio di taglio cinematografico. Le tipologie di cavi HDMI sono tre: standard, mini e micro.

Cavi hdmi caratteristiche

Ma quanti tipi di cavi hdmi esistono e quali sono le loro caratteristiche? Come accennato sopra, la maggior parte delle tipologie di cavi HDMI sono:

  • Tipo A (Standard): è il più utilizzato, contiene 19 pin e l’ingresso si trova in quasi tutte le marche di TV, game console, monitor PC, laptop e dispositivi di streaming.
  • Tipo C (Mini): possiede anch’esso 19 pin e ha le stesse caratteristiche del cavo standard; l’unica differenza è che è più compatto e piccolo. Le sue dimensioni sono state concepite per essere connesso a dispositivi portatili quali fotocamere DSLR e tablet.
  • Tipo D (Micro): anche se la larghezza è meta del cavo Mini, le funzionalità restano intatte. Il cavo Micro viene utilizzato su dispositivi portatili piccoli come gli smartphone.

Oltre a quelli citati sopra, che sono i più diffusi, venne anche sviluppato il cavo HDMI Type B (Dual Link) per display ad altissima risoluzione, ma non è stato mai utilizzato. Poi c’è anche il cavo HDMI di tipo E destinato alle applicazioni automobilistiche e industriali.

Dopo aver citato i tipi di cavi HDMI, è importante parlare delle loro caratteristiche. Una premessa, però, è doverosa: nel corso degli anni, il cavo HDMI ha subito delle evoluzioni che hanno dato alla luce versioni sempre più sofisticate. Ognuna di esse ha assunto caratteristiche diverse, nonché differenze importanti.

Cavi HDMI differenze

Capire le caratteristiche e le differenze tra cavi HDMI è importante per poter evitare di acquistare quello sbagliato. Su ogni cavo ci sono sigle e numeri che possono creare confusione. Eccone una visione completa e dettagliata:

  • HDMI 1.3: introdotto nel 2006, con questa versione il bitrate venne aumentato a 10,2 Gbps offrendo all’utente profondità di colore e qualità d’immagine superiore.
  • HDMI 1.4: questa versione debuttò sul mercato nel 2009 e supporta il formato 4K fino a 30 fotogrammi al secondo. Insieme all’1.4 venne anche introdotto l’HEC (HDMI Ethernet Channel), il quale consente a due dispositivi connessi di condividere una connessione Internet cablata. Infine, gli HDMI 1.4 supportano la tecnologia Audio Return Channel, che consente di utilizzare porte e cavi HDMI sia come ingresso AV che come uscita audio.
  • HDMI 2.0: possiede molta più larghezza di banda per gestire meglio i video 4K con frame rate fino a 60Hz, così come video ad alta gamma dinamica fino al colore "Rec 2020" con 10/12 bit di risoluzione del colore. L’HDMI 2.0 possiede il supporto per un massimo di 32 canali audio a un’elevata frequenza di campionamento (1536kHz), fino a quattro flussi audio simultanei e due flussi video simultanei.
  • HDMI 2.1: è il grande passo avanti della tecnologia HDMI. Velocità di trasmissione dati massima di 48 Gbps e, di conseguenza, eccezionale qualità dell'immagine e del suono, oltre a nuove funzionalità innovative. La tecnologia supporta il cosiddetto Dynamic HDR, in cui vengono fornite informazioni extra scena per scena ai display per aiutarli a mostrare meglio le loro immagini HDR. Il nuovo standard ha anche introdotto funzionalità importanti quali supporto della frequenza di aggiornamento variabile per affrontare il ritardo d’immagine e il trasporto rapido dei fotogrammi in modo tale che il display riesca a visualizzare le immagini più velocemente. Questa ultima versione di cavo HDMI è molto richiesta dagli amanti del gameplay.

Quali sono i migliori cavi HDMI?

Prima di rispondere, vale la pena fare una precisazione: non tutti i cavi HDMI supportano 4K. Alla luce di quanto detto sopra, è dalla versione 1.4 in poi che tale standard è stato supportato. Quindi, chi possiede una TV 4K deve prestare particolare attenzione a ciò che acquistano, magari leggendo sulla confezione lo standard d’immagine e di suono che il cavo supporta.

Infine, per quanto riguarda i migliori, fra tutte le tipologie di cavi HDMI menzionati sopra la versione 2.1, che è l’ultima creata, è sicuramente la più performante sia per quanto riguarda qualità d’immagine che sonore.

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