Alimentatore antenna tv: come funziona e quale scegliere

21 Febbraio 2022
Alimentatore antenna tv: come funziona e quale scegliere

Quando il segnale trasmesso dall’antenna è debole e la ricezione di alcuni canali digitali è praticamente assente, bisogna chiamare un antennista per risolvere il problema. Perché succede? Probabilmente l’antenna sul tetto è oscurata da palazzi alti o alberi imponenti, oppure all’interno dell’appartamento ci sono più punti antenna e quindi il segnale si disperde.

L’unico modo per rimediare è acquistare un amplificatore TV da palo, una scatolina nera che viene collegata sopra l’antenna stessa. Tale amplificatore, per funzionare, ha bisogno di un altro apparecchio: l’alimentatore antenna TV.

Prima di andare di corsa ad acquistarne uno senza criterio, meglio leggere questo articolo, dove verrà spiegato cos’è esattamente un alimentatore per antenna, come funziona, come va montato e quali sono le tipologie presenti sul mercato.

Alimentatore antenna tv: a cosa serve

Come detto sopra, affinché il segnale dell’antenna venga potenziato, è necessario installare un amplificatore TV da palo abbinato a un alimentatore antenna TV. Questo apparecchio ha il compito di alimentare l’amplificatore, insieme agli altri elementi dell’antenna, attraverso il cavo coassiale di discesa del segnale TV. L’intero sistema viene chiamato “Tele-alimentazione”.

Siccome l’alimentatore è provvisto di presa elettrica, è necessario che nel sottotetto sia presente una presa a cui collegarlo.

Alimentatore antenna tv: come funziona

Una volta compreso a cosa serve un alimentatore antenna TV, bisogna capirne anche il funzionamento. L’apparecchio è composto da:

  • Trasformatore: trasforma la corrente in entrata variandone tensione e intensità mantenendo costante la potenza elettrica.
  • Ponte: è formato da quattro diodi interconnessi che alimentano l’alimentatore di corrente.
  • Condensatore: è una sorta di contenitore di energia elettrica che libera l’energia accumulata quando serve.
  • Raddrizzatore: trasforma un segnale alternato in unidirezionale.

Questi elementi definiscono l’alimentatore antenna TV di tipo “lineare”. Cosa significa? In pratica l’energia elettrica, attraversando tutti i componenti, arriva all’amplificatore rendendolo uno strumento che produce e distribuisce il segnale.

L’elemento interno più importante dell’alimentatore è il condensatore, il cui compito è quello di stabilizzare la quantità di energia contenuta all’interno; in pratica, trasmette l’energia elettrica sufficiente per alimentare l’amplificatore dell’antenna. Tutti gli alimentatori d’antenna hanno una tensione di 12V e un’intensità di corrente massima di 100 mA.

Come collegare alimentatore antenna tv

È arrivato il momento di spiegare come montare alimentatore antenna tv. Il primo passo da fare è collegare l’amplificatore all’antenna tramite il cavo coassiale e il relativo spinotto. Fatto questo, l’uscita posta sull’amplificatore deve essere collegata sempre via cavo coassiale all’ingresso sull’alimentatore. Una volta assolta questa operazione, l’ultimo passo da fare è collegare il cavo Tv principale all’alimentatore.

Ci sono ancora un paio di informazioni importanti. Siccome amplificatore e alimentatore viaggiano in coppia, l’idea che balza subito in mente è la loro necessaria vicinanza; invece non è così.

L’alimentatore può anche essere tenuto dentro l’abitazione, esattamente dove è presente del cavo coassiale che scende dall’antenna. Una presa elettrica vicina è necessaria in modo che alimenti l’amplificatore posto sull’antenna.

Solitamente, però, tutti gli alimentatori vengono posizionati in prossimità dell’antenna in modo da ottenere massima resa da parte dell’amplificatore. Il motivo? La lunghezza eccessiva del cavo coassiale che parte dall’amplificatore potrebbe disperdere il segnale dell’antenna TV lungo il cammino.

Alimentatore antenna tv: quale scegliere

Infine la scelta dell’alimentatore per antenna TV. C’è ne sono diversi in commercio ma, essenzialmente, la loro funzione è quella di alimentare l’amplificatore, che è alla fine l’elemento importante per amplificare il segnale TV. In poche parole, l’alimentatore serve soltanto a dargli la tensione elettrica giusta affinché assolva al suo compito.

Le cose da guardare in un alimentatore sono due: ingresso, uscita e voltaggio. Assunto che quest’ultimo è uguale per tutti i modelli, l’ingresso è sempre uno, così come l’uscita, ma alcuni modelli ne hanno una in più.

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