Colori cavi elettrici: significato e normativa

Un impianto elettrico è composto da 3 elementi fondamentali, la fase, il neutro e la terra. Saper riconoscere le caratteristiche e le funzioni di questi elementi è importante per non andare incontro a pericoli come un corto circuito, che può essere innescato confondendo la fase con il neutro.

Conoscere i colori cavi elettrici è dunque estremamente necessario, e non solo per evitare di danneggiare impianti, dispositivi, macchinari, ma soprattutto per salvaguardare la propria incolumità.

Bisogna sottolineare che il colore dei fili elettrici non viene scelto casualmente, ma secondo un codice specifico, per farli riconoscere subito agli addetti ai lavori che così possono distinguere cavi di fase, neutro, messa a terra e altro.

Scopriamo tutto sul significato dei colori fili elettrici, cosa dice la normativa e la tabella.

Colori fili elettrici significato

Ciascun filo elettrico possiede un colore specifico che determina la tipologia e l’utilizzo del cavo. In genere il cavo è composto da due elementi principali:

• Parte esterna – è la parte che fa da isolante
• Parte interna metallica – è la parte che fa da conduttore

Come già detto, i colori dei cavi elettrici, sia del rivestimento esterno che dell’isolamento dei conduttori, non sono mai casuali. A regolare i colori e quindi anche le caratteristiche sono gli standard e le normative per l’etichettatura. Di conseguenza, i colori determinano anche la destinazione del cavo e il suo utilizzo.

Per far distinguere facilmente i cavi elettrici viene adottato un codice colori nazionale che si rifà ad una normativa specifica e che stabilisce la colorazione delle guaine che avvolgono i cavi.

Normativa colori fili quadri elettrici

La normativa CEI UNEL 00721 viene denominata anche “Colori delle guaine dei cavi elettrici” e disciplina il codice dei colori delle guaine dei cavi, al fine di renderne facile l’identificazione. I colori possono ricoprire solamente la superficie della guaina oppure possono interessare tutto il rivestimento che protegge i cavi.

Tuttavia, è fondamentale che siano riconoscibili correttamente e a prima vista. I colori delle guaine devono quindi essere resistenti agli agenti atmosferici, ai raggi solari e alle sostanze che si trovano nei luoghi dove vengono installati i cavi.

La normativa è stata introdotta nel 1984, quindi è necessario verificare quando è stato installato l’impianto elettrico e se è conforme oppure no prima di eseguire qualsiasi intervento. Un elettricista è in grado di verificare se l’impianto elettrico è conforme alla legge e identificare i cavi elettrici, evitando rischi ed eventuali incidenti.

Una nuova norma, la CEI EN HC 60445, che entrerà in vigore a partire dal 21 agosto 2024, introdurrà le modifiche seguenti:

• il colore del conduttore di fase deve essere nero, marrone o grigio
• i conduttori in corrente continua saranno contraddistinti da rosso (positivo) e bianco (negativo)
• per la messa a terra funzionale, il rosa sarà il colore che distinguerà i relativi terminali e le connessioni

Tabella colori cavi elettrici

La tabella colori cavi elettrici consente di comprendere subito la corrispondenza fra colore e utilizzo. E’ importante sapere che in un circuito semplice si possono trovare solo i colori fili elettrici mentre nei circuiti più complessi c’è anche un numero oltre al colore che sta ad indicare a cosa corrisponde. Ecco la tabella per riconoscere il colore dei fili elettrici e la loro funzione:

• Nero - BK
• Marrone - BN
• Rosso - RD
• Arancio - OG
• Blu - BU
• Viola - VT
• Grigio - GY
• Bianco - WH
• Rosa - PK
• Turchese - TQ
• Giallo - YE
• Verde - GN

Come è evidente, le sigle sono il risultato del nome inglese dei colori. Ma a cosa servono i vari colori dei fili e dove vengono utilizzati? Ecco alcuni dei colori più diffusi nei cavi, che è importante conoscere per sapere a cosa servono.

Colore nero e marrone per la fase

Solitamente i colori nero e marrone sono quelli utilizzati per i conduttori di fase nei sistemi in corrente alternata. La fase è il cavo elettrico destinato al passaggio della corrente mediante onda sinusoidale 5hz 220-230V nell’impianto a cui è destinato. Nel maneggiare il cavo nero o quello marrone occorre molta prudenza perché ci può essere come rischio quello di prendere la scossa. Per precauzione è preferibile staccare l’interruttore generale del quadro elettrico prima di intervenire.

Colore blu per il neutro

Il colore del cavo neutro è il blu o in alternativa una tonalità azzurro-celeste. Il cavo neutro blu è attraversato da quella che viene detta corrente di ritorno dell’impianto, ovvero la corrente in uscita. Come in precedenza, occorre usare molta cautela quando è il momento di intervenire.

Colore giallo-verde per la messa a terra

La messa a terra è indispensabile in un impianto elettrico. Il cavo usato è quello giallo-verde, facilmente riconoscibile, e serve a scaricare le dispersioni elettriche a terra. Una parte del salvavita deve essere collegato ad una specie di paletto o dispersore che si trova sottoterra, in modo tale che la corrente non torni in circolo nell’impianto.